Traccia dell'intervento in replica all'on. Mauro Zani

S.Giovanni in Persiceto 07-07-96

Intervento che volevo fare al festival dell'Unita' a S.Giovanni in Persiceto al pubblico dibattito a cui ha partecipato l'on. Mauro Zani. Volevo replicare alla risposta ricevuta lo scorso anno dallo stesso Zani. Dell'intervento e della risposta di Zani conservo documento audio.

Prima di affrontare l'argomento che mi sta a cuore mi presento: sono un semplice cittadino, laureato in ingegneria elettronica, e prima di svolgere l'attuale lavoro ho fatto sia l'operaio in fabbrica, sia il bracciante agricolo e sono fiero di queste preziose esperienze di vita. Non sono iscritto al PdS, ma sono un elettore dell'Ulivo. Sono fermamente convinto che lo sviluppo e il miglioramento di vita delle classi sociali subalterne sia possibile solamente in una societa' in cui la legalita'prevalga sull'illegalita', per questo motivo insisto sull'argomento che gia' lo scorso anno ho sollevato.

Si tratta di questo: Berlusconi cittadino non e' legittimato a ricoprire incarichi istituzionali perche' il 27/09/1988 si e' reso responsabile di reato di falsa testimonianza e con sentenza n. 97 n. 215/89 del registro Gen. della corte di Appello di Venezia, passata in giudicato, e' stato riconosciuto che ha compiutamente realizzato gli estremi obiettivi e subiettivi del contestato delitto.

Le conseguenze giuridiche di questa sentenza sono state annullate dalla 22^ amnistia della Repubblica Italiana firmata da Cossiga, ma la gravita' morale del reato commesso rimane tutta. Questo notizia, a causa di un'incomprensibile censura, a me divenuta piu' chiara in seguito alla lettura dei libri di L. PIAZZESI, Gelli, Garzanti, 1984 e di M. TEODORI, La vera storia della P2, Pironti, non e' noto alla stragrande maggioranza degli italiani; per questo Berlusconi e' delegittimato e il consenso elettorale che riscuote e' fondato sulla mancanza di conoscenza di un precedente che non puo' non essere conosciuto da chi lo elegge.

Volete un paio di esempi di come questa notizia non sia conosciuta?

1. Ida Bressa conduttrice di punta di Italia Radio fino al marzo '95 non ne era a conoscenza.

2. L'avv. Taormina, a un dibattito televisivo (Odeon TV) con il direttore di Avvenimenti Claudio Fracassi, ha ammesso di non essere a conoscenza di questa notizia (ricordo che Taormina era candidato nelle elezioni politiche di Forza Italia).

Lei, on. Zani, nella risposta che mi ha dato lo scorso anno, ha detto che il fenomeno Berlusconi era giustificato dal vuoto morale che e' andato crescendo nella societa' italiana col craxismo in particolare e che occorreva rispondere a questo degrado con un progetto alternativo profondamente radicato nella societa', inoltre ha assimilato la mia denuncia della grave violazione di un diritto fondamentale del cittadino (quello di una corretta informazione) a un'azione di propaganda e di demonizzazione contro Berlusconi.

Nel dizionario Zingarelli il verbo demonizzare e' cosi' definito: "Rendere o far apparire demoniaco qualcuno capace di intenzioni o di azioni variamente biasimevoli o condannabili in base a considerazioni pregiudiziali o preconcette." Ora, esigere che una notizia di questa rilevanza politica debba essere ampiamente diffusa ai cittadini elettori, non puo' definirsi un'azione demonizzante. Come cittadino che ha a cuore la legalita', concludo con l'auspicio che, la linea dell'attuale segretario del PdS non prevalga al prossimo congresso del partito; se cosi' non sara', a breve, dopo il decreto Biondi, bocciato da una "insurrezione popolare" nel luglio '94 e fatto passare leggermente dipinto nell'agosto '95, con l'appoggio anche del PdS, ci troveremo una bella amnistia che nessuno dice di volere, ma che ci sara', e che vanifichera' tutto l'operato dei giudici volto a riportare la legalita' nel nostro Paese.